Disturbi della Defecazione
Disfunzioni colon-proctologiche
La defecazione è l’atto volontario e fisiologico di espulsione delle feci dall’interno del retto fino all’esterno attraverso l’ano. E’ un fenomeno mediato da processi neuro-vegetativi che normalmente avviene in modo rapito e completo.
I disturbi della defecazione sono delle disfunzioni dell’apparato escretore posteriore che vengono suddivise in due grandi categorie a seconda che si tratti di difficoltà di evacuazione delle feci o difficoltà di contenimento delle feci/gas.
- sindrome da defecazione ostruita
- dissinergia pubo-rettale
- Incontinenza fecale/gas
- Ragade anale
- Prolasso rettale
I disturbi dell’evacuazione sono in genere legati ad una alterata meccanica di ponzamento (spinta di evacuazione) associata ad una alterazione del tono della muscolatura interessata. Il paziente non ha una spinta efficace che possa garantire l’espulsione del materiale fecale e non è in grado di rilasciare la muscolatura interessata quale la fionda pubo-rettale, lo sfintere anale liscio e lo sfintere anale esterno.
A seguito della combinazione di questi due disfunzioni funzionali l’atto defecatorio diviene estremamente difficoltoso, poco producente e può essere associato alla comparsa di dolore in regione anale. Tale forma prende il nome di sindrome da defecazione ostruita. Con il tempo il quadro anatomo-funzionale può peggiorare dando origine a delle alterazioni anatomiche che devono essere valutate da uno specialista.
I disturbi di continenza di feci/gas sono in genere legati a debolezza del pavimento pelvico che non riesce ad attivarsi in modo efficace per contenere le feci/gas e per rimandare l’atto defecatorio/gas ad altro momento. Può anche essere il risultato di un prolasso rettale esterno. Anche in questo caso è opportuno la valutazione di uno specialista.
Se il disturbo della defecazione è frutto di una disfunzione della muscolatura del pavimento pelvico con la riabilitazione è possibile imparare a modificare la disfunzione e risolvere il problema.