La Dott.ssa Manuela Di Girolamo effettuerà giorno 1 Ottobre 2016 una giornata gratuita di valutazione per problematiche di incontinenza urinaria femminile e maschile.
Riceve per appuntamento a Palermo in via Marchese Ugo 74.
A seguito di una neoplasia vescicale si ha l’asportazione della vescica e, se
Neovescica ortotopica
le condizioni lo consentono, il confezionamento di una derivazione urinaria con gli ureteri che vengono collegati ad un’ansa intestinale che funge da vescica (neovescica ortotopica) e la sua anastomosi con l’uretra.
Il confezionamento della neovescica comporta alcune inevitabili differenze quali:
Vescica
mancata percezione dello stimolo ad urinare sostituita da senso di peso;
mancato controllo della continenza dato dalla asportazione dello sfintere uretrale interno con conseguente insorgenza di incontinenza urinaria;
necessità di imparare a svuotare completamente ed in modo corretto la neovescica per evitare ristagni di urina.
Attraverso la Riabilitazione del Pavimento Pelvico si intraprende un percorso di apprendimento della gestione della neovescica. Si imparerà a:
bere in modo corretto e con le giuste quantità;
riconoscere la sensazione di peso ed urinare ad orario;
rinforzare la muscolatura dello sfintere uretrale esterno e riacquisire la continenza urinaria;
imparare a svuotare in modo efficiente la neovescica sia attraverso un totale controllo della muscolatura perineale sia attraverso una manovra specifica autoappresa.
Ciò si ottiene attraverso:
percorso di esercizi mirati che permettono una coscientizzazione del meccanismo alla base della continenza urinaria;
rinforzo della muscolatura perineale;
ripristino del riflesso addomino-pelvico;
correzione della postura.
Il percorso riabilitativo avviene con lo svolgimento di esercizi di ginnastica perineale, esercizi di rieducazione funzionale, esercizi di rieducazione posturale ed eventualmente l’uso di elettrostimolazione funzionale e/o biofeedback perineale.
I sintomi tipici sono dati perdite involontarie di urine a seguito di un colpo di toesse, il sollevamento di un peso, una risata improvvisa, ogni qual volta cioè vi sia un incremento della pressione addominale che il corpo non riesce a gestire in modo adeguato. Lo stimolo ad urinare si presenta in modo improvviso ed urgente e spesso non si riesce ad arrivare alla toilette con perdita involontaria di urine. Inoltre lo stimolo ad urinare può presentarsi improvvisamente e con urgenze in prossimità del ritorno verso casa sia aprendo la porta di casa sia prima come in prossimità del portone di casa o dell’ascensore.
Questi sono i sintomi di una debolezza del pavimento pelvico che si manifesta frequentemente doopo la menopausa o la gravidanza, ma può essere anche conseguenze di patologie del sistema nervoso per cui è opportuno parlarne con il proprio medico.
Attraverso la Riabilitazione del Pavimento Pelvico si rinforza il pavimento pelvico, si ripristina il corretto riflesso addomino pelvico responsabile della continenza urinaria durante gli aumenti della pressione addominale, si ripristina una corretta informazione recettoriale che unitamente ad una corretta gestione dei liquidi introdotti risolve l’iperattività detrusoriale.
L’incontinenza urinaria da stress o da sforzo è la forma più comune di perdita involontaria di urina.
Incontinenza urinaria da sforzo
Le donne ne sono affette generalmente subito dopo il parto, dopo la menopausa o a causa di patologie neurologiche; gli uomini ne sono affetti dopo un intervento di prostatectomia radicale, a causa di ipertrofia prostatica benigna o a causa di patologie neurologiche. L’incontinenza urinaria da stress è caratterizzata da perdite involontarie di urina quando si starnutisce, si ride, si tossisce, durante il sollevamento di pesi, durante l’esercizio fisico o l’attività sessuale. E’ la conseguenza di un improvviso incremento della pressione addominale che il corpo non riesce a gestire in modo efficiente con conseguente perdita di urina.
Attraverso la Riabilitazione del Pavimento Pelvico si impara a rinforzare e ad usare in modo efficiente i muscoli deputati alla continenza urinaria e al controllo degli incrementi pressori addominali con conseguente totale risoluzione del problema. Ciò si ottiene attraverso:
percorso di esercizi mirati che permettono una coscientizzazione del meccanismo alla base della continenza urinaria;
rinforzo della muscolatura perineale;
ripristino del riflesso addomino-pelvico;
correzione della postura.
Il percorso riabilitativo avviene con lo svolgimento di esercizi di ginnastica perineale, esercizi di rieducazione funzionale, esercizi di rieducazione posturale ed eventualmente l’uso di elettrostimolazione funzionale e/o biofeedback perineale.